Auguri Italia!
1861–2011.
L’Italia come nazione unita compie 150 anni. Questa ricorrenza è una buona occasione per ricordare la storia del nostro Paese e le ragioni del nostro essere cittadini dello stato italiano.
Sfogliando l’album dei ricordi della storia d’Italia, c’è un particolare che merita di essere ricordato. Con l’unità d’Italia, il nostro Paese si aprì finalmente alla circolazione della Bibbia. Per secoli, infatti, la Bibbia in lingua volgare (cioè comprensibile a tutti) era stata proibita perché ritenuta un pericolo per la salvaguardia del potere religioso. Nel XVI secolo, l’Europa era stata investita da un rinnovato interesse per la Sacra Scrittura, ma le autorità ecclesiastiche di allora chiusero le porte dell’Italia alla libera diffusione della Bibbia. È questa una delle ragioni dell’arretratezza religiosa e culturale del nostro Paese.
Con l’unificazione, però, la Bibbia iniziò a circolare, a essere diffusa, a essere letta e dibattuta nelle città e nelle campagne, al nord e al sud, tra gli intellettuali e tra le classi popolari. Gli evangelici si impegnarono a diffondere la Sacra Scrittura, convinti del fatto che la Parola di Dio era quella Buona Notizia (=evangelo) di cui il nostro Paese aveva bisogno per essere rinnovato e uscire dalla secolare ignoranza dell’evangelo. Dall’unificazione in poi, la Bibbia cessò di essere un tabù e diventò un libro accessibile a tutti. Questo è uno dei risultati dell’unificazione che meritano di essere ricordati.
A distanza di 150 anni, l’Italia è uno tra i Paesi occidentali a più alto tasso di analfabetismo biblico. La Bibbia è nelle case degli italiani, ma sono pochi quelli che la conoscono. La ricorrenza di quest’anno è una buona occasione per prendere una Bibbia tra le mani, aprirla, sfogliarla, leggerla, parlarne con altri. Il suo messaggio, incentrato sulla persona di Gesù Cristo, sprizza una straordinaria freschezza.
Le chiese evangeliche sono ancora fortemente impegnate a promuovere la conoscenza della Bibbia tramite diverse attività di animazione biblica. Vieni a trovarci per scoprire il mondo della Bibbia e vedere trasformato il mondo in cui vivi.
Buon compleanno, Italia! Che quella Parola che 150 anni fa poté finalmente circolare, oggi sprigioni vita, pace, gioia e fraternità, nella tua vita e nel nostro Paese. “Ogni Scrittura è ispirata da Dio ed è utile a insegnare, riprendere, correggere, educare alla giustizia perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona” (dalla Bibbia, 2 Lettera a Timoteo 3,16).
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