Salmo 67 - Partecipare alla lode di Dio

Predicatore: Josh Carpenter

Abbiamo tante ragioni per lodare Dio. Per esempio, pensate alla gloria di Dio e a qualche suo attributo: l’amore, la saggezza, la compassione, la sovranità.

Dio ha creato questo mondo in tutta la bellezza e anche noi i per la gloria di Dio. Ascoltate questa poesia che è stata scritta da Giovanni Pascoli.

Il lampo di Giovanni Pascoli 

E cielo e terra si mostrò qual era:

La terra ansante, livida, in sussulto;

Il cielo ingombro, tragico, disfatto:

Bianca bianca nel tacito tumulto

Una casa apparì sparì d’un tratto;

Come un occhio, che, largo, esterrefatto,

S’aprì si chiuse, nella notte nera.

 

Vedete che Giovanni Pascoli aveva visto lo splendore del lampo nella creazione. Lui ha usato la lingua in forma di poesia per trasmettere l’emozione di questa descrizione. Oggi leggeremo il salmo 67 e vedremo quest’antico salmo ebraico. L’antico popolo di Dio usava una forma precisa per esprimere il punto. Prima di tutto preghiamo al nostro Dio.

 

Leggo Salmo 67: Adesso esploriamo tre ragioni per lodare Dio:

1)    Prima- Lodiamo Dio per il suo patto con Abramo

2)    Secondo- Lodiamo Dio per la redenzione attraverso Cristo

3)    Terzo- Lodiamo Dio semplicemente perché Lui è DIO e tutto è per la sua gloria.

 

Prima, quando abbiamo letto la poesia, spero che abbiate realizzato la struttura che Giovanni Pascoli ha usato per dipingere con le parole, la potenza, e lo splendore che si manifestano nel lampo.

Gli ebrei usavano un tipo di poesia che aveva un modo per dare importanza a quanto si voleva comunicare. Guardate i versetti uno e due e come sono simili ai versetti 6 e 7. Tutto di questi versetti dicono che Dio ci benedirà e poi che tutti i popoli della terra lo conosceranno. Anche vediamo che il versetto 3 è la stessa frase del versetto 5 che dice Ti lodino i popoli tutti quanti.  

Abbiamo poi un versetto che è l’apice della Salmo. Ogni oltre versetto è come un dito che sta puntando al versetto 4…perciò leggiamo. Qui abbiamo una chiamata a benedire Dio per il fatto che Lui è il nostro creatore, il nostro Dio.

I.               Il primo punto di visto oggi è…lodiamo Dio per il suo patto con Abramo

Ricordate che nella grande storia che la Bibbia racconta ci sono: la creazione, la caduta, la redenzione, e la gloria di Dio. Dio ci ha creati, noi abbiamo rotto l’alleanza a causa del nostro peccato, Dio ha mandato suo Figlio Gesù per stabilire un nuovo patto per la sua gloria.

Dopo la rottura del patto iniziale e in vista del patto che avrebbe fatto tramite Gesù Cristo, Dio ha fatto un patto con Abramo attraverso cui ogni persona sarebbe stata benedetta. Leggiamo Genesi 12:1-3.

Questo patto con Abramo fa da sfondo a quello che leggiamo nel Salmo 67. Dopo Abramo, Dio fece ANCHE un patto con Mosè. Anche questo patto anticipava le benedizioni del patto che Dio avrebbe fatto tramite Gesù Cristo. Una eco di questo patto si trova nel Salmo 67, ad esempio nella formula della benedizione sacerdotale in Numeri 6:22-26 che dice:

“Il SIGNORE disse ancora a Mosè: “Parla ad Aaronne e ai suoi figli e di’ loro: “Voi benedirete così i figli d’Israele; direte loro: ‘Il SIGNORE TI benedica e TI protegga! Il SIGNORE faccia risplendere il suo volto su di TE e TI sia propizio! Il SIGNORE rivolga verso di TE il suo volto e TI dia la pace!’”. Così metteranno il mio nome sui figli d’Israele e io li benedirò”.      

La base del Salmo 67 è questo patto e questo patto è anche la chiave per apprezzare la nostra salvezza. Qui Dio ha iniziato a mostrare il piano di redenzione che passando da Abramo e da Mosè, ha raggiunto il suo culmine in Cristo Gesù.    

Nonostante il fatto viviamo in un mondo in cui non c’è la verità e ogni cosa è soggettiva; abbiamo un Dio che HA PROCLAMATO la sua parola e sta mantenendo la sua parola. Il nostro dio sta mostrando la sua via sulla terra!! Ascoltate il versetto 1.

Come annunciato tramite il patto con Abramo e il patto con Mosè, vediamo che anche nel salmo 67 Dio vuole darci misericordia e vuole darci benedizione, lui vuole far splendere il suo volto su di noi. Ma perché…lo leggiamo al versetto 2.

Come applichi questo nella tua vita?

Vediamo che Dio ha parlato con Abramo e lui ha ubbidito. Abramo è stato giustificato da Dio. Ovviamente c’era un rapporto forte tra Dio e Abramo. Ma non tutti hanno ubbidito al patto di Abramo. La stessa cosa è avvenuta tramite il patto con Mosè. Mosè ha creduto, ma il popolo d’Israele non è stato tutto ubbidiente al patto con Dio. 

E tu: dove ti trovi rispetto a quello che il Salmo dice? Sei tra quelli che lo lodano e ubbidiscono a Dio o sei tra quelli che sono lontani e disubbidienti?

Posso chiederti una cosa? Sei un seguace di Gesù Cristo? Hai un rapporto con Dio?

Come va un rapporto con una persona quando non parliamo con lei? Non va bene…giusto?

Ascoltate fratelli e sorelle noi abbiamo l’opportunità di parlare con il creatore dell’universo e di sentire cosa lui sta dicendo a noi ogni giorno Attraversare la Bibbia. NON MANCARE QUESTA! Non stai troppo impegnati nella cosa di Dio che tu perdi l’opportunità di parlare con Dio …Altrimenti tutto quello che tu fai sarebbe nella tua forza e non per la gloria di Dio. 

Come il popolo di Dio non dobbiamo solo imparare la Bibbia ma dobbiamo applicare le cose che impariamo. Una fede vissuta nell’amore è proprio la il modo in cui viviamo la nostra conoscenza biblica. Se non abbiamo una fede piena di amore per Cristo e per gli altri tutta la nostra conoscenza Biblica sarà inutile. Vi prego fratelli e sorelle di godere del Signore perché la gioia di Dio è la nostra forza!

II.             Il nostro secondo punto è…lodiamo Dio per la redenzione attraverso Cristo

Questo salmo è ancora applicabile a noi perché viviamo nel tempo della redenzione ma lo è anche perché prevede il futuro quando ogni persona loderà Dio.

Leggiamo Giovanni 1:1-2 e poi Giovanni 1:14

Gesù Cristo è l’unigenito Figlio di Dio che Dio ha dato su questa terra per vivere una vita perfetta, morire sulla croce e vincere la morte per noi affinché possiamo credere in Lui e vivere una vita redenta. IL PATTO CON ABRAMO prefigurava qualcosa di più grande. L PATTO CON MOSE’ prefigurava qualcosa di più grande. GESU’ CRISTO è venuto a stabilire un patto NUOVO, SICURO, DEFINITIVO, UNIVERSALE. Anzi, in 2 Corinzi 3:7-18, l’apostolo Paolo ci ricorda che i figli d’Israele non potevano fissare lo sguardare sul volto di Mosè perché lui aveva parlato con Dio e ricevuto l’antico patto scolpito in lettere su pietre da Dio.

COME MOLTO PIU’ il nuovo patto dà giustizia invece della condanna dell’antico patto! Dio ha mantenuto la sua parola e TUTTE LE NAZIONI hanno l’opportunità di vivere in questo nuovo patto che Dio ha stabilito tramite Gesù. IN AGGIUNTA, leggiamo nel salmo 67 che Dio VUOLE che i suoi popoli lo lodino, VUOLE che le nazioni siano felici e cantino con gioia.

Posso chiederti una cosa? Canti con gioia? Qualche volta chiediamo che cos’è la volontà di Dio nella nostra vita? Una cosa sappiamo SICURAMENTE: che Dio vuole che cantiamo con gioia!!  Soprattutto, come è stato scritto da Samuel Zwemer oltre cento anni fa: “Il capo delle missioni non è la salvezza degli uomini, ma LA GLORIA DI DIO”.

 

III.            Il nostro terzo punto è…lodiamo Dio perché Lui è DIO e tutta la gloria sia a lui.

Abbiamo appena visto che Dio ha fatto un patto con Abramo in cui tutte le nazioni sarebbe state benedette. Poi abbiamo letto che Dio ha mandato Gesù per realizzare la redenzione attraverso il nuovo patto con Cristo.

A questo punto vediamo come tutto è stato fatto per la gloria di Dio. Ricordi che nel Salmo 67:4 c’è una richiesta per la benedizione di Dio nella speranza che tutto il mondo saprà che Dio è Dio.

La gloria di Dio è quando le persone da ogni popolo nel mondo lodano Dio come è scritto in Filippesi 2:10-11 che dice: “affinché nel nome di Gesù si pieghi OGNI ginocchio nei cieli, SULLA terra, e SOTTO terra, e OGNI lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.”

Dio ha fatto il primo patto con Abramo, poi il secondo patto attraverso Gesù perciò alla fine sarà una celebrazione attorno al trono di Dio come è scritto in Apocalisse 4:11,

 “Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l’onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà esistettero e furono create”.

La cosa che dobbiamo ricordare è che possiamo avere la gloria di Dio nella nostra vita qui sulla terra in Gesù Cristo. La celebrazione è iniziata quando Gesù è risuscitato e possiamo cantare con gioia alla gloria di Dio ogni giorno perché siamo stati adottati nella famiglia di Dio e un giorno saremo. Anche noi parte di questa celebrazione attorno al trono di Dio come è scritto in Apocalisse.

Abbiamo una speranza sicura! Gloria a Dio! In conclusione, è vero che non solo Dio è benedetto ma anche noi lo siamo…

Perché Dio ha rivelato sé stesso tramite la Bibbia nell’antico patto e nel nuovo patto. Siamo benedetti PERCHE’ abbiamo la verità in Cristo, abbiamo una vita che è abbondante in Gesù e tutto questo Dio lo ha fatto per la sua gloria e il suo regno.

Vorrei invitare tutti qui che sono i figli di Dio e che hanno professato Gesù Cristo come un Signore e Salvatore ad essere incoraggiati che,“il signore…il tuo Dio…è in mezzo a te, come un potente che salva.Egli si rallegrerà con gran gioia per causa tua; si acqueterà nel suo amore, esulterà per causa tua grida di gioia” come è scritto in Sofonia 3:17.

Poi vorrei incoraggiarli a cantare a Dio con gioia. Quando guardiamo a Dio e alla Sua grandezza e provvidenza…alla sua forza e potenza… e alla sovranità e al Suo amore è sicuramente abbastanza per cantare con gioia e per la gloria di Dio.  

Preghiamo…

O Dio, potresti usare le nostre lodi e le nostre canzoni di gioia per stabilire il Tuo regno su questa terra…non hai bisogno di noi ma ci offri una parte del Tuo regno dove possiamo servirti insieme per la sua gloria. Questo non lo possiamo capire e temo che frequentamenelo diamo per scontato. O Dio aiutaci a cantare con gioia per la tua gloria e ad essere benedetti mentre tu stabilisci il tuo regno qui su questa terra. A te sia tutta la gloria in eterno per sempre! Amen.