Come sta la tua fede? Gode di buona salute? È viva, sgangherata, a rischio infarto, scompensata? Noi potremmo dire: “va tutto bene!” e scrollare le spalle rifiutando di sottoporci al test. Oppure, come spero che tutti noi facciamo, possiamo dire: “Signore, sono pronto ad essere vagliato, aumenta la mia fede”. Se non hai fede, potrai sempre dire: “Non ho la fede ancora; Signore donamela oggi”. Come rispondi?
Scopri di piùLa vita cristiana non è un hobby della domenica o una bolla in cui tuffarsi per fuggire dalla realtà. La vita cristiana nasce da una chiamata di Gesù, cresce con un programma di vita contro-culturale, vive seguendo il modello del Padre misericordioso e sta in piedi anche quando fuori c’è tempesta. Se non è così, è un discepolato fake, irreale che porta solo confusione e di cui Roma non ha alcun bisogno.
Scopri di piùEcco, fidarsi di Gesù porta a sfidare i poteri, la cultura, le mode, le abitudini. Chi si affida a Cristo è pronto a sfidare tutto, anche la città di Roma, anche la zona di Prati. Che l’inizio dei culti pubblici a Prati sia l’inizio di una pesca che tutti considerano inutile, ma che si rivelerà fruttuosa. Che sia l’apertura di un tetto che tutti considerano chiuso, ma che porterà guarigione a tanti. Dio faccia di noi una comunità regale la cui vita è riqualificata, la cui guarigione è in corso, il cui coraggio è animato dalla fede in Gesù Cristo.
Scopri di piùDiversamente dall’uomo moderno, essendo già cittadini del regno di Dio siamo dipesi e dipendiamo dal soccorso del nostro Re e possiamo invocare il suo aiuto e riconoscere il suo soccorso. Diversamente dall’uomo religioso, essendo già stati salvati per grazia attraverso la fede, possiamo conoscere la volontà di Dio attraverso la sua parola ed avere un concetto sobrio di noi stessi. In quanto chiamati ad esercitare il nostro ruolo regale, abbiamo testimoniato e possiamo testimoniare del sostegno e della liberazione del Signore nelle nostre difficoltà e sfide quotidiane.
Scopri di piùUna delle cose più difficili nella vita è accettare una riprensione. Quando qualcuno ci mette in discussione o ci dice che abbiamo sbagliato o che c’è qualcosa che non va in noi, scatta un potente apparato difensivo che nega, rifiuta, respinge la riprensione. Sei aperto alla riprensione? Preferisci chiuderti in modo pregiudiziale alla riprensione altrui o lasci uno spazio aperto ad essa?
Scopri di piùDobbiamo confidare nell’unico Dio vivente tre volte Santo, sottomettendoci alla sua volontà. Ricercare scorciatoie forse non richiede un grande impegno o sforzo da parte nostra, ma sicuramente queste non ci portano da nessuna parte. Confidare nel Signore veramente invece ha un costo; Lui ci chiama a mettere in discussione il nostro intero essere, ci porta a riflettere sulla verità e ci rende capaci di ripartire.
Scopri di piùQual è la nostra reazione alla grazia che abbiamo ricevuto? Quale regalità viviamo adesso? Vediamo la grazia come un permesso per costruire il nostro regno per il nostro nome? Questa storia è uno sprone a riconoscere i nostri doni e usarli per la gloria di Dio. Che ci potessimo svegliare con proposito e energia rispetto alla nostra realtà e la chiamata a essere figli di Dio.
Scopri di piùNella storia si sono verificate troppe falle: in momenti importanti e da parte dei protagonisti, ci sono stati fallimenti nella regalità. Vi è stata sottovalutazione del peccato e superficialità nel considerare il suo potere distruttivo. Noi siamo costantemente posti davanti alla medesima sfida: quella di vigilare e di opporre il regno di Dio al regno del male. La regalità è una responsabilità che, nella chiesa, svolgiamo insieme, ognuno per la propria parte, ma in collegamento gli uni altri. E se nella rete della regalità ci sono dei buchi, ecco che il peccato passa e produce disastri. Persi da spirale di male - 2 Samuele 13 1. Quando il peccato viene vezzeggiato 2. Quando il peccato viene lasciato in sospeso 3. Quando il peccato viene vendicato 4. Quando il peccato viene denunciato
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